Ivan Gergolet è il Miglior Regista della sezione competitiva ItaliaFilmFest del BIF&ST, il festival internazionale del cinema di Bari, che si è concluso ieri, 2 aprile. Vince il Premio Ettore Scola, attribuito dalla Giuria del Pubblico presieduta da Donatella Palermo, per il suo thriller The Man Without Guilt (L’Uomo senza colpa), incentrato sulla tragedia delle morti per amianto, al cinema dal 30 marzo distribuito da Arch Film.
Il film è una co-produzione internazionale fra Italia (Igor Prinčič per Transmedia), Slovenia (Staragara) e Croazia (Propeler Film), realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno di Eurimages, Slovenian Film Centre, Croatian Audiovisual Centre, Friuli Venezia Giulia Film Commission. Presentato in Concorso al Tallin Black Night Film Festival, è stato presentato all’European Film Market della Berlinale da Slingshot Films, che l’ha venduto a Spagna (Reverso) e Portogallo e Brasile (Risi Film), è stato poi al Sofia International Film Festival e andrà al Bejing IFF (22-29 aprile).
Il culmine del percorso distributivo italiano sarà il 28 aprile, “giornata mondiale vittime dell’amianto”.
Assieme a Gergolet, sono stati premiati anche Paola Sini, come Migliore Attrice Protagonista nel film La terra delle donne di Marisa Vallone (Premio Mariangela Melato), e Orlando Angius per il film Tutti i cani muoiono soli di Paolo Pisanu (Premio Gabriele Ferzetti).
I riconoscimenti della Giuria Internazionale, presieduta da Jafar Panahi (presidente onorario) e da Jean Jili, (e composta da Bettina Brokemper, Valeria Cavalli, Salvatore Maira, Pippo Mezzapesa, Grazyna Torbicka), sono andati a Enen Yo (Premio Internazionale Bif&st per la Migliore Regia per il film Double Life); a Ane Dahl Torp (Migliore Attrice Protagonista nel film Storm di Erika Calmeyer), e a Thröstur Leó Gunnarson, miglior attore protagonista nel film Driving Mum di Hilmar Oddsson.
l Bif&st è un progetto posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica realizzato da Apulia Film Commission in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione fondi PO Puglia FESR-FSE 2014-2020.
La nuova presidente di Apulia Film Commission, Annamaria Tosto in apertura del festival aveva indicato, come priorità del suo mandato, quella di rafforzare la vocazione culturale dell’attrattività turistica della regione.
Le fa eco la dichiarazione del direttore del Festival, Felice Laudadio, a chiusura della manifestazione:“I quattro meravigliosi teatri della città di Bari lasciano a bocca aperta gli stranieri che hanno affollato le proiezioni e gli eventi del Festival, in questi giorni abbiamo raccolto apprezzamenti da spettatori, dai registi e dagli artisti ospiti. La partecipazione dei turisti al Bif&st è il simbolo di un progetto di promozione del territorio che si inserisce in una visione che favorisce la destagionalizzazione. Il coinvolgimento del pubblico a questa edizione è stata incredibile, un dato numerico che non possiamo fornire perché moltissime attività non sono a sbigliettamento, una scelta concreta per mantenere una fruizione popolare di tutte le attività del festival, scelta che guida l’intera programmazione mantenendo da sempre gli appuntamenti a pagamento, accessibili ad un costo popolare.”