Joker di Todd Phillips è il vincitore del Leone d’Oro alla 76° edizione del Festival di Venezia. Ad ottenere il premio più ambito, per la prima volta, è stato un cinecomic. La Mostra segna infatti una svolta epocale tributando il suo più grande riconoscimento ad un film con protagonista un personaggio tratto dai fumetti, l’arci-nemico di Batman, interpretato da Joaquin Phoenix e calato dal regista Todd Phillips nella cupa realtà di una Gotham City violenta e preda di tensioni sociali. Miglior regista è invece Roy Andersson, con un film costruito per singole inquadrature con montaggio interno. Il regista svedese torna ad affrontare le atmosfere cariche di malessere esistenziale, ironia nera e malinconia spiazzante tipiche delle sue opere, portando a casa un altro premio importante dopo la vittoria nel 2014 con Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza. Gran premio della giuria – infine – a Roman Polanski per il suo L’ufficiale e la spia, la cui ricostruzione del caso Dreyfus ha spazzato via le polemiche iniziali che avevano investito – in apertura – la presidente di giuria e le sue dichiarazioni. I titoli premiati della selezione ufficiale di quest’anno, sono stati scelti dalla giuria presieduta dalla regista argentina Lucrecia Martel, e composta – tra gli altri – anche dall’attrice Stacy Martin e dai registi Paolo Virzì, Shin’ya Tsukamoto e Mary Harron.
Ecco l’elenco di tutti i vincitori:
SELEZIONE UFFICIALE
Leone d’oro al miglior film: Joker di Todd Phillips
Leone d’argento per la miglior regia: Roy Andersson per Om det oändliga
Leone d’argento – Gran premio della giuria: Roman Polanski per L’ufficiale e la spia
Premio speciale della giuria: La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Luca Marinelli per Martin Eden
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Ariane Ascaride per Gloria Mundi
Premio per la migliore sceneggiatura: Yonfan per No. 7 Cherry Lane
Premio Marcello Mastroianni ad un attore o attrice emergente: Toby Wallace per Babyteeth
SEZIONE ORIZZONTI
Premio Orizzonti per il miglior film: Atlantis di Valentin Vasjanovič
Premio Orizzonti per la miglior regia: Blanco en blanco di Théo Court
Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Revenir di Jessica Palud
Premio speciale della giuria di Orizzonti: Verdict di Raymund Ribas Gutierrez
Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: Darling di Saim Sadiq
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Sami Bouajila per Un fils
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Marta Nieto per Madre
Leone del futuro – Premio opera prima “Luigi De Laurentiis”: You Will Die at 20 di Amjad Abu Alala
VENEZIA CLASSICI
Premio Venezia Classici per il miglior documentario sul cinema: Babenco – Alguém tem que ouvir o coração e dizer di Bárbara Paz
Premio Venezia Classici per il miglior film restaurato: Estasi (Ekstase) di Gustav Machatý
VENICE VIRTUAL REALITY
Premio miglior VR: The Key di Céline Tricart
Premio migliore esperienza VR (per contenuto interattivo): A Linha di Ricardo Laganaro
Premio migliore storia VR (per contenuto lineare): Daughters of Chibok di Joel Kachi Benson