“INVERNO” VINCE DAVID MIGLIOR CORTO 2020 IL QUARTO DAVID DELLA CALABRIA FILM COMMISSION IN TRE ANNI

 

calabria logo

Soddisfazione per la Fondazione, conquista la statuetta  il regista Giulio Mastromauro

prodotto da Indaco Film e sostenuto da Calabria Film Commission

 “Inverno” di Giulio Mastromauro conquista il David di Donatello per i miglior corto 2020! Un altro grande successo per la Calabria Film Commission che ha sostenuto l’opera del giovane regista pugliese prodotto dalla calabrese Indaco Film di Luca Marino e Zen Movie.

Si tratta, dunque, del quarto David di Donatello conquistato dalla Fondazione Calabria Film Commission in tre anni di attività!

Nel 2018, due con “A’Ciambra” opera prima di Jonas Carpignano (Miglior regia 2018 e Migliore montaggio 2018). Nella stessa edizione Miglior corto 2018 David di Donatello con il piccolo gioiello di Alessandro Grande “Bismillah”.

“Inverno” è un fermo immagine di un territorio dell’anima. È il frame di un mondo interiore cristallizzato nella memoria di un bambino, Timo, il protagonista del film, il più piccolo di una comunità greca di giostrai, cerca di vedere, di capire, di conoscere qualcosa che non si può nominare e che non si può pensare: la morte di sua madre. Il suo sarà un percorso di ricerca che parte dall’osservazione del mondo che conosce e delle persone che lo circondano, un processo che lo porterà a scoprire qualcosa in più della vita.

 “Inverno è stato selezionato tra 399 corti in concorso – spiega il giornalista Enrico Magrelli Presidente della Commissione per la sezione cortometraggi dei David di Donatello – lo abbiamo decretato vincitore all’unanimità, cosa che non si verifica facilmente- e continua- abbiamo valutato la qualità del progetto senza conoscere chi lo avesse realizzato, prodotto e sostenuto. La giuria è composta da operatori del settore e il corto di Mastromauro ci ha pienamente convinto. Solo dopo averlo scelto abbiamo scoperto che si trattava di un progetto sostenuto dalla Calabria Film Commission. Personalmente ne sono felice, sto seguendo da tempo l’ottimo lavoro di questa Fondazione. Sono convinto che le Film Commission debbano avere un ruolo determinante nel selezionare i progetti, investendo in qualità e sperimentazione. La Calabria Film Commission nel 2018 con “Bismillah” di Grande e ora, con “Inverno” di Mastromauro ha dimostrato di puntare su un genere, il cortometraggio, che a mio avviso è l’unico laboratorio dove far crescere il cinema italiano del futuro”.

La  cerimonia di premiazione si terrà in diretta su Rai1, venerdì 3 aprile.

Soddisfazione è stata espressa dal  Presidente della Fondazione Calabria Film Commission, Giuseppe Citrigno che ha dichiarato: “Dopo gli ottimi risultati ottenuti in questi tre anni a Cannes, Venezia, ai Globi d’Oro arriva la notizia che la Calabria torna ai David di Donatello da protagonista – e aggiunge – Fin dalle prime battute del nuovo corso della Fondazione abbiamo deciso di puntare su giovani autori. In questi tre anni abbiamo selezionato progetti di altissima qualità, prodotti coraggiosi girati sui nostri territori che registrano poi, il favore della critica e conquistano prestigiosi riconoscimenti nelle kermesse internazionali. Stiamo creando una vera e propria scuderia di nuove leve. Autori che fin dalle prime opere dimostrano talento ed energia. Vera e propria linfa vitale per il futuro del cinema italiano. Per noi della Calabria Film Commission arriva il quarto David e questo conferma quanto sia giusta la strada che abbiamo intrapreso – e conclude- in poco tempo la Calabria è diventata protagonista, punto di riferimento per i nostri giovani autori. Un luogo dove sperimentare e proporre  nuovi spunti per il cinema italiano”.

“La storia di Inverno – dice il regista Mastromauro – tranne l’ambientazione, è autobiografica. Avevo bisogno di un luogo reale, con persone reali, che mi riportassero indietro nel tempo, alla mia infanzia, quando a sette anni, mia madre ci ha lasciati. Quel luogo l’ho trovato nel mondo delle giostre, che nella mia storia è rappresentato in una dimensione invernale, dove tutto è spento e fermo e fa fatica a riattivarsi per tornare alla sua normale funzione. Diventando così metafora del dolore che è parte di quella giostra che è la vita. L’inverno prima o poi finirà, ma il suo passaggio avrà comunque lasciato un segno incancellabile”. Nel cast Christian Petaroscia, Giulio Beranek, Babak Karimi, Elisabetta De Vito. “Inverno” è una produzione Zen Movie, Indaco Film, Wave Cinema, Diero Film in collaborazione con Rai Cinema e Calabria Film Commission. “Inverno” nasce da un soggetto di Giulio Mastromauro e una sceneggiatura di Andrea Brusa e Giulio Mastromauro. La scenografia è di Marta Morandini, la fotografia di Sandro Chessa, il montaggio di Gianluca Scarpa, la colonna sonora di Bruno Falanga, i costumi di Maya Gili, il trucco di Silvia Sangio.

Giulio Mastromauro Regista e sceneggiatore. Laureato in Giurisprudenza con una tesi in Diritto romano. Dopo aver frequentato il corso propedeutico al Centro Sperimentale di Cinematografia, fonda la casa di produzione Zen Movie. Nel 2012 dirige “Carlo e Clara”, vincitore della Menzione Speciale ai David di Donatello 2014 e finalista al St. Louis Int. Film Festival e all’Heartland Film Festival (Festival che qualificano per l’Oscar). È del 2015 il cortometraggio “Nuvola”, candidato ai Nastri d’Argento e vincitore di 30 premi in 20 Paesi nel mondo.

L’Ufficio Stampa: Raffaella Salamina

cell. 347/8114566 stampacfc@gmail.com

calabria

News