Festival di Venezia 2018: il programma

Il direttore Alberto Barbera ha annunciato il programma della 75.ma edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia che si svolgerà dal 28 agosto al’8 settembre.
Quest’anno verranno assegnati due Leoni d’Oro alla Carriera, uno al regista visionario David Cronenberg e l’altro alla grandissima attrice Vanessa Redgrave.

Venezia 75

Concorso internazionale di un massimo di 20 lungometraggi in prima mondiale.

Il primo uomo – Damien Chazelle (film di apertura)

Sunset – Laszlo Nemes

The mountain – Rick Alverson

Doubles vies – Olivier Assayas

The sisters brothers – Jacques Audiard

The ballad of Buster Scruggs – Fratelli Coen

Vox Lux – Brady Corbet

Roma – Alfonso Cuaron

22 July – Paul Greengrass

Suspiria  – Luca Guadagnino

Opera senza autore – Florian Henckel Von Donnensmarck

The nightingale – Jennifer Kent

The favourite – Yorgos Lanthimos

Peterloo – Mike Leigh

Capri – Revolution – Mario Martone

 

Fuori Concorso

Sono presentate Fuori Concorso alcune opere significative dell’anno, per un massimo di 18 titoli. Tra queste, lavori di autori affermati che abbiano già partecipato in precedenza alla Mostra, documentari o film nei quali la dimensione spettacolare si accompagna a forme di originalità espressiva o narrativa. Nella fascia oraria di mezzanotte potranno essere inoltre ospitati alcuni film Fuori Concorso, le cui caratteristiche convengano a questo particolare orario di proiezione. Sono ammessi alla selezione solo i lungometraggi proposti alla Mostra in prima mondiale.

A star is born – Bradley Cooper

Mi obra maestra – Gaston Duprat

The other side of the wind – Orson Welles (evento speciale)

They’ll love me when I’m dead – Morgan Neville (evento speciale)

L’amica geniale – Saverio Costanzo

Il diario di Angela – noi due cineasti – Yervant Gianikian

A letter to a friend in Gaza – Amos Gitai

Aquarela – Victor Kossakovsy

El pepe – Una vida suprema –

Process – Sergei Lonitsa

Carmine street guitar – Ron Mann

Isis tomorrow. The lost souls of Mosul – Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi

American Dharma – Errol Morris

Introduzione all’oscuro – Gaston Solnicki

1938 diversi – Giorgio Treves

Your face – Tsai Ming-Liang

Monrovia, Indiana – Frederick Wiseman

Una storia senza nome – Roberto Andò

Les Estivants – Valeria Bruni Tedeschi

A tramway in Gerusalem – Amos Gitai

Un peuple et son roi – Pierre Shoeller

La quietud – Pablo Trapero

Shadow – Zhang Yimou

Dragged Across concrete – S. Craig Zahler

 

Orizzonti

Concorso internazionale riservato a un massimo di 18 film, dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti e non ancora pienamente affermati, le cinematografie minori e meno conosciute, ma anche opere che si misurano con i generi e la produzione corrente con intenti d’innovazione e di originalità creativa. All’interno della sezione Orizzonti è ospitata una selezione competitiva di cortometraggi della durata massima di 20 minuti, scelti in base a criteri di qualità e originalità linguistico-espressiva. Sono ammessi alla selezione solo i lungometraggi e i cortometraggi proposti alla Mostra in prima mondiale.

Sulla mia pelle – Alessio Cremonini

Manta Ray – Phuttiphong Aroonpheing

Soni – Ivan Ayr

The river – Emir Baigazin

La noche de 12 anos – Alvaro Brechner

Deslembro – Flavia Castro

The announcement – Mahmut Fazil Coskun

Un giorno all’improvviso – Ciro D’Emilio

Charlie Says – Mary Harron

Amanda – Mikhael Hers

The day I lost my shadow – Soudade Kaadan

L’Enkas – Sarah Marx

The man who surprised everyone – Merkulova

Memories of my body – Garin Nugroho

As I Lay dying – Mostafa Sayyari

La profezia dell’Armadillo – Emanuele Scaringi

Stripped – Yaron Shani

Jinpa – Pema Tseden

Tel Aviv on fire – Sameh Zoa

 

Venezia Classici

La sezione ospita in prima mondiale una selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo, impegnate nella conservazione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e nella riscoperta di opere del passato trascurate o sottovalutate. A completamento della sezione, possono essere presentati documentari sul cinema e su singoli autori di ieri e di oggi, in grado di offrire innovativi elementi di valutazione storico-critica.

Essi vivono – John Carpenter

Il portiere di notte – Liliana Cavani

La città nuda – Jules Dassin

Brick and Mirror – Ebrahim Golestan

La strada della vergogna – Kenji Mizoguchi

Il posto – Ermanno Olmi

L’anno scorso a Marienbad – Alain Resnais

Il luogo senza limiti – Arturo Ripstein

Desideri nel sole – Jacques Rozier

L’ascesa – Larisa Shepitko

Contratto per uccidere – Don Siegel

I gangsters – Robert Siodmak

La notte di San Lorenzo – Paolo e Vittorio Taviani

La volpe folle – Tomu Uchida

Morte a Venezia – Luchino Visconti

Nulla sul serio – William A. Wellman

A qualcuno piace caldo – Billy Wilder

 

Venezia Classici- Documentari

The great buster – Peter Bogdanovich

Woman making film: a new road movie through cinema – Mark Cousin

Humberto Mauro – André di mauro

Living the light – Robby Muller – Claire Pijman

24/25 il fotogramma in più – Rolandi e Pontiggia

Nice girls don’t stay for breakfast – Bruce Webber

Friedkin Uncut – Francesco Zippel

 

Sconfini

La sezione, non competitiva, prevede una selezione di opere senza vincoli di genere, durata e destinazione. Possono farne parte film d’autore e di genere, sperimentali e d’artista, serie televisive e produzioni crossover, sino a un massimo di 10 titoli, eventualmente preceduti o accompagnati da incontri e approfondimenti con autori, interpreti e personalità del mondo dell’arte e della cultura. Sono ammesse alla selezione solo opere presentate in prima mondiale alla Mostra.

Blood Kin – Ramin Bahrani

Il banchiere anarchico – Giulio Base

Il ragazzo più felice del mondo – Gipi

Arrivederci Saigon – Wilma Labate

Tree of Life (extedend cut) – Terrence Malick

L’heure de la sortie – Sébastien Marnier

Magi Lantern – Amin Naderi

Camorra – Francesco Patierno

 

Venice Virtual Reality

È prevista la presentazione, in concorso e fuori concorso, di un massimo di 30 opere di VR Storie Immersive di qualsiasi durata e formato (Samsung Gear, Google Cardboard, HTC Vive, Oculus, SONY Playstation, dispositivi tattili, AR, MR; eventuali altri formati devono essere discussi preventivamente con la Direzione della Mostra), in prima mondiale e/o internazionale. Sono presentate Fuori Concorso le opere dei team che partecipano alla seconda edizione di Biennale College Cinema-VR e i film realizzati in precedenza dai team invitati a Venice Production Bridge.

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